Come smettere di lamentarsi
Paola è una signora di sessantacinque anni che si lamenta in continuazione di ciò che accade ogni giorno nella propria vita e in quella degli altri. Il suo comportamento le è stato fatto notare dalla figlia, esasperata dall’eccesso di negatività, critica e pesantezza che la madre trasmette.
Prendere consapevolezza di questo suo atteggiamento l’ha portata a chiedermi alcuni consigli per smettere di lamentarsi.
Puoi trovare i miei consigli nel video e nel testo appena sotto.
Per fare una domanda al Dott. Tiziano Grosso basta mandare un’email all’indirizzo tizianogrosso@psycopraxis.eu oppure prenotare un appuntamento gratuito.
Lamentarsi è un’abitudine molto diffusa, ma improduttiva e non risolutiva delle difficoltà che si incontrano nella vita.
Lamentarsi è un modo immediato per attenuare la frustrazione di un bisogno personale non soddisfatto, ma che alla lunga crea molti più danni. Il lamento continuo infatti non risolve il problema insorto, anzi immobilizza la persona e la incoraggia ad autocommiserarsi. Il rischio è anche quello di trasmettere negatività agli altri e farli allontanare da sé.
Le strategie che si possono attuare per smettere di lamentarsi continuamente servono a ristabilire o accrescere l’amore e l’accettazione di sé. Infatti solo quando si è forti nella propria auto-consapevolezza si possono trovare ed attuare le numerose soluzioni ai problemi, evitando il lamento.
Ecco alcuni consigli per smettere di lamentarsi.
1. Prendi consapevolezza della tua situazione ed effettua una verifica
Prendere auto-consapevolezza della propria situazione è un passo importante. Può essere anche un parente, un collega, un amico che ci apre gli occhi di fronte al nostro comportamento e la nostra abitudine a lamentarsi continuamente. Il secondo passo è quello di effettuare una verifica soggettiva attraverso la quale si può misurare il risultato della critica compiuta nei propri confronti o nei confronti dell’altro. La domanda da porsi è: “La mia critica ha migliorato qualcosa? Ha migliorato la mia situazione?”. Qualunque sia il caso analizzato si constaterà che il lamento e la critica avrà peggiorato la situazione personale perché verrà metabolizzata ed interiorizzata: l’individuo si appesantisce e assorbe la negatività.
2. L’accettazione porta a non lamentarsi più
L’identità di ogni individuo è la base del suo sostentamento. Perciò accrescere l’accettazione e l’amore di sé è un passo fondamentale verso lo smettere di lamentarsi. Prendi consapevolezza di te e delle tue caratteristiche, quelle che ti rendono unica rispetto agli altri, ed apprezzale ogni giorno. Lamentarsi produce un effetto di soddisfazione immediata perché permette di sfogarti, ma spesso vengono dette parole con rabbia e tristezza e con accezione negativa. Avere maggiore attenzione e gratitudine verso sé stessi e verso le cose positive della propria vita permette di spezzare la catena di lamento continuo e di esprimere pensieri gentili e positivi verso la propria persona. Ad esempio invece di dire “Non ho fatto nulla di buono nella mia vita” si può dire “Ho sempre fatto del mio meglio”. Quello che viene detto influisce sul nostro cervello, sul nostro umore e sulle azioni.
3. Non essere pigro. Agisci!
Lamentarti non risolverà il tuo problema, anzi ti immobilizzerà e ti incoraggerà a commiserarti. Il circolo diventa vizioso e ti bloccherai in uno stato di inattività. La lamentela alimenta la tua pigrizia. Rompi questo circolo attraverso l’azione. Invece di lamentarti pensa che qualunque ostacolo che incontri nella giornata può avere una soluzione, talvolta anche più di una. Più trovi soluzioni e le metti in pratica attraverso il tuo agire, più tieni lontano il lamento, più sarai produttiva, più sarai leggera, a tuo agio con te stessa e con le altre persone. Concentrarsi nel fare bene le piccole quotidiane, in casa, al lavoro, permette di raggiungere risultati concreti e soddisfacenti nell’obiettivo di smettere di lamentarsi.
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Chi sono
Sono Tiziano Grosso e lavoro da più di 30 anni come psicologo e psicoterapeuta a Perugia e Spoleto. La mia soddisfazione più grande è vedere la gratitudine e la gioia di vivere dei miei clienti dopo che abbiamo affrontato e risolto insieme i problemi che tanto li preoccupavano. Scopri di più sul mio lavoro!