L’amicizia nell’era dei social network

L’AMICIZIA NELL’ERA DEI SOCIAL NETWORK

L’idea di amicizia è molto cambiata con l’avvento e l’utilizzo dei Social Network.

Se qualche tempo fa per fare amicizia con qualcuno era necessario ritrovarsi in un luogo fisico di aggregazione, come i bar di paese, le piazze, i parchi, i cinema, la scuola, ora pensiamo che basti “un click” per diventare amici.

Come per ogni rapporto umano l’amicizia ha bisogno del contatto umano, della condivisione di esperienze positive e negative, condivisione di viaggi e risate. Alcune di queste cose, come ad esempio idee e convinzioni possono anche essere condivise attraverso la rete di Internet, ma alcune caratteristiche tipicamente umane verranno filtrate dai dispositivi.

1. RICONOSCI I LATI POSITIVI DEI SOCIAL NETWORK

I social network permettono di mantenerci in contatto con amici frequentati in periodi precedenti a quello attuale e che per tanti motivi ora non possiamo fisicamente vedere. In questo caso l’utilizzo dei social network è positivo perché azzera le distanze reali e permette di essere vicini a persone con cui si ha ancora il piacere di condividere notizie ed emozioni.

I social network poi possono essere considerati dei prolungatori delle relazioni reali, permettendo di mantenersi in contatto con la ristretta cerchia di amici che si frequenta nella vita reale.

Infine possono facilitare l’incontro tra persone simili, cioè coloro che hanno stessi interessi ed idee e che difficilmente si sarebbero incontrate nel mondo reale.

Da quello che mi scrivi sembra che tu ti stia riferendo proprio a questo tipo di amicizie. E’ bello poter conoscere persone nuove con cui si crea un’affinità di emozioni, idee, gusti ma è importante distinguere quello che è reale da ciò che è virtuale, altrimenti non riusciremo ad intessere dei rapporti davvero soddisfacenti e che ci fanno progredire.

2. NON FARTI BLOCCARE DAI LATI NEGATIVI DEI SOCIAL NETWORK

Nel rapporto di amicizia che si basa esclusivamente su una condivisione attraverso social network il pericolo è quello di idealizzare troppo la persona, avere delle aspettative troppo grandi. Nel momento in cui la persona non risponde ad un messaggio ci offendiamo, non tenendo a mente che come noi quella persona vive anche in un mondo reale, fatto di impegni e doveri.

Un rapporto di amicizia ha bisogno di tempo per potersi consolidare grazie all’elemento fondamentale che è il contatto diretto, il contatto umano. Senza di questo non possiamo entrare completamente in empatia con chi ci sta di fronte, non sappiamo riconoscere il linguaggio del corpo che è la cartina al tornasole di una persona: attraverso un filtro com’è lo schermo di un pc o dello smartphone una persona può riuscire a mentire più facilmente e spesso truffare chi è dall’altra parte.

Frequentare una persona nella realtà invece ti permette di conoscerla a 360°, anche nelle sue fragilità, debolezze, difetti e non soltanto nella parte idilliaca che viene condivisa sui social.

Il consiglio che posso darti è quello di riuscire, tra le amicizie virtuali più importanti, a fare un passo in più verso la frequentazione reale (telefonate, videochiamate, uscite) per capire sul serio se siete affini, e ridimensionare invece altri rapporti, sempre virtuali. L’obiettivo è quello di non favorire il senso di isolamento ed alienazione che in alcuni casi può produrre l’uso dei social network.

E non dimenticarti delle tue amicizie reali!!!

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