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Come aiutare una persona depressa

Ago 6, 2021 | depressione, problemi di coppia

Enrica è una signora sposata da 10 anni con un uomo che attualmente sta soffrendo di depressione. Inevitabilmente la sua malattia va a coinvolgere la loro relazione e i rapporti familiari. Lei si sente frustrata perché non sa come poter aiutare in modo efficace suo marito a venirne fuori. Mi chiede dei consigli.

Puoi trovare i miei consigli nel video e nel testo appena sotto.

Per fare una domanda al Dott. Tiziano Grosso basta mandare un’email all’indirizzo tizianogrosso@psycopraxis.eu oppure prenotare un appuntamento gratuito.

COME AIUTARE UNA PERSONA DEPRESSA

La depressione è una malattia che si manifesta principalmente attraverso un’alterazione dell’umore, con una persistente tristezza, tendenza alla solitudine, all’apatia e una diminuzione dell’interesse e del piacere nel svolgere qualsiasi tipo di attività. Frustrazione, scarsa autostima, difficoltà di concentrazione, assenza di desiderio sessuale, mancanza di appetito, insonnia e pensieri ossessivi sono altri sintomi che possono verificarsi.

La depressione è un disturbo che prevede di norma una terapia di combinazione che associa un trattamento farmacologico e un trattamento psicoterapico. Il sostegno di figure professionali ha l’obiettivo di far tornare la persona a vivere serenamente nel breve tempo, evitando le ricadute.

Anche i propri cari possono contribuire alla guarigione attuando dei comportamenti adeguati verso la persona depressa. Ecco i miei consigli per Enrica.

1. Non interpretare il ruolo del Salvatore

Soprattutto all’interno della famiglia possono instaurarsi dei comportamenti inconsapevoli, che alla lunga possono diventare distruttivi. Talvolta un familiare della persona depressa può assumere il ruolo del “salvatore” prodigandosi per lei affinché guarisca. Ma fintanto che il diretto interessato non si attiva direttamente prendendo in mano la sua situazione la guarigione non potrà avvenire completamente e definitivamente: da una parte il familiare diventerà frustrato e critico, la persona depressa si sentirà soffocato da esso. La cosa più giusta da fare in questi casi è affidarsi alle figure professionali, psichiatra e psicoterapeuta, in grado di poter effettivamente riportare la persona ad una condizione ottimale. Non è detto che in tutti i casi serva lo psichiatra, ma il suo ruolo è quello di risollevare la persona che si trova in una fase acuta della depressione. La figura dello psicoterapeuta serve per riuscire a far prendere consapevolezza alla persona e lavorare attivamente attuando strategie per non avere ricadute. Sostenere la persona depressa in questo percorso di guarigione, senza giudicare, è fondamentale. L’aiuto può riguardare la ricerca di queste figure professionali e poi una volta intraprese le cure continuare nel sostegno con pazienza e presenza.

2. Sostieni con empatia

Una persona depressa fa difficoltà a svolgere qualsiasi attività giornaliera anche quelle che in assenza della malattia erano considerate piacevoli. Ricominciare a fare queste attività in compagnia e sostegno di una persona cara può far sentire incoraggiati: in questo modo gradualmente si potrà tornare a praticare attività sempre più impegnative e riprendere gli impegni abituali. Si può iniziare ad esempio da brevi passeggiate. Nel rivolgersi alla persona depressa si dovrà mostrare interesse ed empatia, sorridere e usare un tono di voce adeguato per farla sentire accolta e apprezzata. Gesti gentili, una carezza, un sorriso e un abbraccio possono molto di più delle parole che a volte invece possono fare l’effetto contrario. Frasi che possono andar bene assomigliano a questa: “Non so esattamente cosa stai provando ma vorrei tanto starti vicino ed esserti d’aiuto”. Porsi in una condizione di ascolto attivo è anch’esso fondamentale, perché fa sentire il coinvolgimento personale.

3. Non trascurarti

Essere vicini ad una persona che soffre di depressione può essere molto provante dal punto di vista emotivo perché si combatte con qualcosa di invisibile piuttosto che una malattia fisica: è molto più impegnativo. In questi casi si deve cercare di continuare ad avere una vita sociale e delle attività regolari. E’ fondamentale per il proprio umore ma anche per la persona malata che non si sentirà in colpa di causare la sospensione di queste attività personali. Assumere uno stile di vita sano, mangiando bene, tenendo al proprio benessere psicofisico, all’abbigliamento e alla propria esteriorità è un messaggio molto forte per la persona cara malata, un esempio da seguire piuttosto che tante parole vuote. Non dimenticarti dei tuoi bisogni, non puoi lasciarti trascinare in questa atmosfera triste ma devi concederti momenti per te stessa che saranno da beneficio anche al rapporto con tuo marito.

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Chi sono

Sono Tiziano Grosso e lavoro da più di 30 anni come psicologo e psicoterapeuta a Perugia e Spoleto. La mia soddisfazione più grande è vedere la gratitudine e la gioia di vivere dei miei clienti dopo che abbiamo affrontato e risolto insieme i problemi che tanto li preoccupavano. Scopri di più sul mio lavoro!