Come affrontare la crisi lavorativa durante l’emergenza sanitaria
Matteo si è ritrovato quasi completamente fermo dal punto di vista lavorativo da quando è iniziata l’emergenza sanitaria, senza cassa integrazione né aiuti dello Stato. E’ un libero professionista e attualmente il suo settore è bloccato e non sa come fare per uscire da questa crisi lavorativa che fa aumentare la sua preoccupazione per il futuro e lo sta portando in depressione. Mi chiede dei consigli per riuscire ad affrontare nel modo migliore questa crisi lavorativa indotta dall’emergenza sanitaria.
Puoi trovare i miei consigli nel video e nel testo appena sotto.
Per fare una domanda al Dott. Tiziano Grosso basta mandare un’email all’indirizzo tizianogrosso@psycopraxis.eu oppure prenotare un appuntamento gratuito.
COME AFFRONTARE LA CRISI LAVORATIVA DURANTE L’EMERGENZA SANITARIA
L’emergenza sanitaria ha prodotto molti problemi che possono risultare secondari a quello inerente la salute ma che in realtà stanno trasformando la vita delle persone, pieni di dubbi e preoccupazioni sul futuro e una precarietà diffusa.
Questo si traduce in una somatizzazione delle preoccupazioni sotto forma di insonnia, mal di testa, mal di stomaco, ansia, depressione e panico.
1. NON ABBATTERSI E RIMANERE LUCIDI
Anche se è estremamente difficile non abbattersi è bene rimanere lucidi e cercare di trovare delle soluzioni immediate per vivere il presente e che ci possano portare sollievo.
2. GUARDARSI INTORNO
Si può pensare di reinventare il proprio lavoro modificandolo in parte (come le aziende tessili che si sono riconvertite produttrici di mascherine), utilizzando tutti gli strumenti a disposizione e avvalendoci delle persone con cui abbiamo collaborato in passato e che in questo momento possono darci dei validi consigli o delle idee da poter sviluppare insieme.
Manteniamoci in contatto con i nostri clienti.
3. NON RESPINGERE NESSUNA PROPOSTA DI LAVORO
Qualsiasi possibilità di lavoro che potrebbe manifestarsi è da prendere al volo senza stare a soppesare i compensi non proporzionali all’esperienza maturata. L’importante è ripartire.
4. AIUTI DELLO STATO
Informarsi bene di tutti i possibili aiuti che possono provenire dallo Stato, dato che periodicamente ci sono sempre delle novità in sostegno alle persone in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria.
5. RIMANERE IN CONTATTO CON I PROPRI CARI
Farsi aiutare dalle persone care che possono ascoltarci e sostenerci psicologicamente e anche venirci in supporto economicamente.
Potrebbe anche interessarti…
Niente panico, ecco come affrontare l’emergenza sanitaria
Come vivere al meglio la quarantena
3 consigli per una comunicazione efficace
Chi sono
Sono Tiziano Grosso e lavoro da più di 30 anni come psicologo e psicoterapeuta a Perugia e Spoleto. La mia soddisfazione più grande è vedere la gratitudine e la gioia di vivere dei miei clienti dopo che abbiamo affrontato e risolto insieme i problemi che tanto li preoccupavano. Scopri di più sul mio lavoro!