3 consigli per una comunicazione efficace
Marco è un ragazzo di 25 anni che è appena stato assunto da un’Azienda nella quale si lavora prevalentemente in team, per cui spesso ci sono delle riunioni in cui ognuno descrive l’andamento del lavoro.
Lui non si sente ancora disinvolto come i suoi colleghi e spesso prova imbarazzo. Mi chiede alcuni consigli per migliorare la sua comunicazione.
Puoi trovare i miei consigli nel video e nel testo appena sotto.
Per fare una domanda al Dott. Tiziano Grosso basta mandare un’email all’indirizzo tizianogrosso@psycopraxis.eu oppure prenotare un appuntamento gratuito.
3 CONSIGLI PER UNA COMUNICAZIONE EFFICACE
1. Attento alla comunicazione non verbale associata a quella verbale
Il miglior modo per comunicare efficacemente è quello di armonizzare la tua comunicazione non verbale con quella verbale. Infatti non si comunica soltanto con le parole, ma anche con gesti e voce. Da studi effettuati l’aspetto verbale – il linguaggio, le parole, il contenuto – influenzano solo il 10% del messaggio della nostra comunicazione; il restante 90% fa parte della comunicazione non verbale. E’ importante quindi che le parole non smentiscano mai il corpo, che con la sua spontaneità comunica sempre. Il 40% della comunicazione non verbale passa attraverso il canale “paraverbale”: tono della voce, timbro, ritmo, inflessione, volume, pause e velocità, e il 50% attraverso l’espressione del corpo: i gesti, la postura, le espressioni del viso, la gestualità. Concentrati su come gesticoli solitamente, dove posi lo sguardo e che postura tieni durante la comunicazione. L’altro non solo ti ascolta ma ti vede ed anche quando sei al telefono con le pause e il tono della tua voce trasmetterai il tuo messaggio in modo adeguato se tutti questi elementi della comunicazione sono armonizzati.
2. Ascolta attivamente
Saper ascoltare è fondamentale per stabilire una comunicazione davvero efficace.
Ascoltare attivamente l’altro significa accantonare momentaneamente tutto il resto per posare il focus sull’interlocutore. È bene non interrompere continuamente l’altro. Piuttosto, meglio richiedere un approfondimento al termine di un discorso dell’interlocutore, che si sentirà considerato e maggiormente disposto a parlare. Evita di guardare il telefono, anzi quando devi confrontarti con i tuoi colleghi durante le riunioni spegnilo o silenzialo.
3. Interagisci con il tuo interlocutore ed instaura una relazione empatica
L’interazione è una caratteristica fondamentale delle persone che riescono a stabilire una comunicazione realmente efficace. Un ascolto passivo senza nessuna interazione non può essere vera comunicazione.
Alcuni spunti per un’interazione efficace:
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fare domande intelligenti inerenti all’argomento trattato
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coinvolgere l’interlocutore citando per esempio esperienze collegate al discorso
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invitare ad esprimere un’opinione, per incentivare l’attenzione al discorso
Interagire con il tuo interlocutore ti permetterà di instaurare con lui una relazione empatica. Osserva, accogli e rifletti lo stile di comunicazione del tuo interlocutore come uno specchio e soprattutto all’inizio di una conversazione, impara a metterti nei suoi panni. Sintonizzati su di lui. Rispetta le sue emozioni, e rispecchiale così da facilitare l’interazione. Perciò vedrai che con ogni collega dovrai imparare ad impostare un tipo di comunicazione diversa se vorrai entrare in empatia con ognuno di loro.
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Chi sono
Sono Tiziano Grosso e lavoro da più di 30 anni come psicologo e psicoterapeuta a Perugia e Spoleto. La mia soddisfazione più grande è vedere la gratitudine e la gioia di vivere dei miei clienti dopo che abbiamo affrontato e risolto insieme i problemi che tanto li preoccupavano. Scopri di più sul mio lavoro!